Il gala equestre “Polvere di Stelle” con le meravigliose coreografie e gli artisti in scena sotto la regia di Nico Belloni, fanno sognare ancora una volta il pubblico di Città di Castello che è tornata la “Città del Cavallo”, il luogo della passione profonda e duratura testimoniata dalle centinaia di persone che sono accorse in piazza Matteotti per la sfilata dei cavalieri e delle amazzoni guidata dalla Fanfara a Cavallo della Polizia di Stato e al gala equestre di Nico Belloni, che ha registrato per due serate il tutto esaurito all’anfiteatro del parco Langer con tante famiglie
in tribuna.
E’ Il luogo dove grazie alla Mostra Nazionale del Cavallo tradizioni e arte equestri si incontrano, dove si danno appuntamento i migliori, dove tutti danno qualcosa in più: è stato così per l’omaggio alla regina Elisabetta II in piazza Matteotti con “The lion march”, l’emozionante dedica all’amore per i cavalli nei suoi 70 anni di regno da parte della Fanfara della Polizia di Stato diretta dal maestro Silverio Mariani, che, al cospetto del questore di Perugia Giuseppe Bellassai e del vicequestore aggiunto Francesca Domenica Di Luca, ha lasciato senza fiato il pubblico.
E’ stato così per le sorprese che tutti gli artisti equestri in scena, illuminati dalla stella di Bartolo Messina, hanno riservato agli spettatori dello show serale, con numeri inediti e coreografie che fanno sognare il pubblico di tutta Europa, proposti in una meravigliosa danza tra poesia, eleganza, acrobazia ed energia in un tributo alla bellezza femminile. È stato così per Nico Belloni, appassionato amante di Città di Castello e straordinario mattatore della manifestazione, che solo per il pubblico tifernate ha portato per la prima volta in scena in uno spettacolo equestre i propri figli, Luca e Matteo, protagonisti con altri piccoli amici di un delicato e gioioso gioco con i sogni, rappresentati da tante bolle di sapone che volavano tra i mini horse.
E’ stato così anche per il pubblico, che ha ricambiato il dono del talento, della passione e dei sentimenti del cuore ricevuto dai protagonisti della manifestazione, con gli applausi scroscianti in centro e con il canto a gran voce con cui nel gala equestre, in un’atmosfera da brividi, ha accompagnato l’esecuzione dell’inno nazionale italiano della Fanfara della Polizia di Stato.
“Quanto è bella la mia città” si è lasciato sfuggire ieri sera il sindaco Luca Secondi di fronte a tanta magia, a tanta condivisione da parte della comunità di Città di Castello di tutti i protagonisti dei momenti vissuti con la Mostra Nazionale del Cavallo. “La Mostra Nazionale del Cavallo è parte dell’identità tifernate e non poteva che ripartire entrando nel cuore di Città di Castello, nel suo centro storico, cercando l’incontro e l’abbraccio dei tanti appassionati della nostra città”, ha sottolineato Secondi, ringraziando il presidente Marcello Euro Cavargini e tutto il consiglio direttivo dell’Associazione Mostra Nazionale del Cavallo per l’organizzazione dell’evento.
La manifestazione proseguirà oggi con gli allevatori, i cavalieri e le amazzoni dell’Alta Valle del Tevere che animeranno il parco Langer insieme alle esibizioni in libertà degli artisti equestri all’interno dell’anfiteatro. I pony portati in mostra dagli istruttori del Tec- Tiber Equestrian Club di Città di Castello a disposizione di tutti i bambini che vorranno scoprire l’emozione di salire in sella o semplicemente accarezzarli.
In collaborazione con l’Associazione culturale ARTè di Daniela Brodi, la presentazione dell’ultimo libro della scrittrice valtiberina Fiorinda Pedone dal titolo “Nei tuoi occhi l’invisibile”, una storia autobiografica sulla vita con i cavalli e il rispetto dell’ambiente, offrirà una bella opportunità di conoscere e approfondire le suggestioni del legame tra uomo e animale.
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