La quinta edizione di Cavalli sotto la Torre del Castello Orsini nel Borgo di Fiano Romano a regalato ancora una volta grandi emozioni e riscosso il parere favorevole di critica e del pubblico. Nella cornice di Piazza Nassirya dedicata ai Caduti italiani, in scena lo spettacolo 2018 diretto e presentato dal vivo da Nico Belloni per le Associazioni fianesi Cavalli sotto la Torre e La Valle dei Butteri di Ruggero Masci con il patrocinio della Federazione Italiana e del Comune di Fiano Romano. Protagonisti e Special Guest del quinto anno consecutivo i bianchi lipizzani dell’Accademia di Stato della Slovenia di Lipica. Un onore ed una forte emozione il ritorno in Italia dell’Accademia di Lipica (o Lipizza in italiano) dopo molti anni di assenza e il grande piacere di avere  l’atleta olimpionico e dressagista internazionale Lah Alois che si è “esibito” in due meravigliose reprise, in pas de deux con l’atleta internazionale Birghitte Fabris  ed in quella sublime delle arie alte tipica della scuola lipizzana e viennese. 

Con la Regia di Nico Belloni un inizio decisamente “forte” ed emotivo con la sensibilizzazione all’equitazione per i disabili voluto grazie alla Associazione Genitori. L’ingresso finale dedicato allo sport internazionale con la bravissima e affascinante amazzone Sofia Bacioia, campionessa Europea in carica supportata dallo spagnolo David Jimenez Romero;  inoltre i nuovi sensazionali numeri degli Aragonas di Bartolo Messina. Altro indiscutibile pregio la storica Fanfara a Cavallo del 4° Rgt. Arma dei Carabinieri. Al loro debutto nello show laziale, portando la tradizione nazionale, il gruppo Dimensione Maremma, così come la coinvolgente grande squadra a cavallo con razzetta della Ass. La Valle dei Butteri a presentare la biodiversità italiana grazie all’allevamento Monte del Frate.

Lo spettacolo equestre-teatrale di Fiano Romano è già annoverato tra le “grandi” manifestazioni e produzioni di arte equestre italiane. Il prestigio della presenza dell’Accademia di Lipica insieme al gruppo Aragonas ha sicuramente dato un taglio internazionale ad una organizzazione rodata ed efficace, applaudita da oltre 5000 spettatori. 

 

Matteo Guelfi