Si è chiusa la due giorni dedicata al mondo equestre; tutto esaurito per il galà Cavalli ed Eleganza creato dal regista Nico Belloni.
Dai più semplici appassionati agli esperti allevatori, passando per famiglie, bambini, educatori, istruttori,
atleti, artisti: tanti visitatori e ospiti hanno partecipato al fine settimana della Mostra Nazionale del Cavallo di Città di Castello. La 53esima edizione della rassegna organizzata al parco Langer e all’Ansa del Tevere ha fatto segnare buoni numeri, in particolare grazie al galà equestre Cavalli ed Eleganza che ha registrato il tutto esaurito al debutto.
L’atto finale della rassegna e fiore all’occhiello della mostra, lo spettacolo “Cavalli ed eleganza” firmato dal regista Nico Belloni, che ha offerto nelle serate di sabato e domenica il senso di una manifestazione che punta a illustrare tutto l’universo del cavallo e la testimonianza, per l’ennesima volta, dell’affetto che circonda questi animali a Città di Castello e nella vallata.
lo show è stato caratterizzato dai “no” alla violenza sulle donne e al bullismo e dai “sì” al rispetto delle persone e degli animali che la manifestazione ha voluto attraverso i suoi cavalli e i suoi artisti, con la grazia e la forza che solo i meravigliosi esemplari presenti a Città di Castello sanno unire. I messaggi inviati da Chiara Cutugno, con una esibizione in libertà coreografata da Belloni contro violenza e soprusi sulle donne ispirata al mito delle amazzoni ha impressionato e commosso per la simbiosi profonda tra l’artista eugubina e la bellissima purosangue lusitana Desideria, e dalle ragazze dirette da David Jimenez Romero per Fise Umbria, nel progetto voluto da Mirella Bianconi e realizzato da Nico Belloni, che con gesti e figure in sella hanno interpretato con grande forza espressiva il brano “Guerriero” scritto da Marco Mengoni sul tema del bullismo, hanno parlato al cuore e alla coscienza delle persone ben oltre i confini tifernati. Applauditissimo dal pubblico, aperto dalle note della Fanfara a Cavallo della Polizia di Stato, lo show ha offerto grandi emozioni grazie alla bravura dei propri artisti, tra i quali Andrea Galuppi, che ha dato un raro saggio di versatilità passando dai numeri che gli sono valsi la conquista di due Guinness World Record alle sfrenate acrobazie in sella, fino alla delicatezza delle figure in libertà con i cavalli.
L’entusiasmo che ha accompagnato lo spettacolo serale è stato lo specchio dell’affetto con cui i visitatori hanno partecipato agli eventi della rassegna, che dopo il taglio del nastro di sabato ha vissuto passeggiate equestri, esibizioni per il pubblico delle scuole di equitazione di Città di Castello, spettacolari dimostrazioni di attitudine degli atleti della nazionale italiana di Working Equitation, stelle della manifestazione con campioni affermati e in erba che si sono alternati nelle tradizionali prove della disciplina. Insieme agli allevatori dell’ARA Umbria e Marche in vetrina grazie agli affascinanti esemplari presentati alla rassegna, che tutti hanno potuto ammirare da vicino e toccare, a incuriosire e divertire il pubblico sono stati gli attacchi, ma anche le dimostrazioni dei maniscalchi e dei muli del Monte Peglia.
“Siamo contenti e soddisfatti, perché per due giorni la manifestazione è stata al centro dell’attenzione e ha gettato le basi per il futuro. Tutto quello che abbiamo proposto con le possibilità attuali, i messaggi contro la violenza sulle donne e il bullismo che abbiamo lanciato insieme alla FISE Umbria, è stato capito e apprezzato, con tantissime persone che sono venute a farci visita e hanno voluto trascorrere con noi i due giorni della manifestazione, senza le quali i nostri sforzi non avrebbero significato”, afferma Marcello Euro Cavargini presidente dell’Associazione Mostra del Cavallo, che “ringrazia tutti coloro che hanno trascorso le proprie giornate e le proprie serate al parco Langer, in compagnia dei nostri bellissimi cavalli, dei loro allevatori, dei campioni della Working Equitation, dei grandi artisti dello spettacolo, degli ospiti che hanno reso onore alla mostra, a cominciare dalla Fanfara a Cavallo della Polizia di Stato, che ha aperto il gala di domenica, e dall’Arma dei Carabinieri, che ha allestito uno stand informativo sulla violenza di genere e il bullismo”.
Fonte: Ansa
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