Un’edizione di passaggio, pensando al prossimo anno e immaginando di poter tornare a manifestazioni più grandi come quello che hanno fatto la storia di Città di Castello e del cavallo. Intanto questa edizione va in archivio con l’impegno di tornare nel 2023 con un progetto ambizioso insieme al Comune e alla
Regione, con la consapevolezza che saranno tanti i cavalieri e gli appassionati di questo settore ad attendere. Punti di forza: la sfilata nel centro storico acclamata da ali di folla e il gala equestre “Polvere di Stelle” firmato dal regista e presentatore Nico Belloni, che ha fatto il pieno di pubblico per due serate da sogno con la Fanfara a Cavallo della Polizia di Stato e i migliori artisti della scena equestre internazionale guidati da Bartolo Messina.
Proprio a margine dello spettacolo di domenica sera c’è stato l’impegno del presidente dell’associazione Mostra Nazionale del Cavallo Marcello Euro Cavargini, dei consiglieri Mirella Bianconi Ponti, presidente del Comitato Umbria della Fise Daniela Brodi, Beatrice Cardinali e Camillo Massetti, a lavorare per riportare la manifestazione a essere un punto di riferimento regionale e nazionale. “Il prossimo anno ci saremo e faremo del nostro meglio per ripagare l’affetto che tantissimi appassionati ci hanno dimostrato in un’edizione che segna la ripresa del cammino di rilancio dell’evento”, commenta il presidente Cavargini, rinnovando l’intenzione di “coinvolgere tutti i cavalieri e le amazzoni dell’Altotevere e gli allevatori in un progetto che insieme alle istituzioni riporti la Mostra Nazionale del Cavallo a occupare il posto che le spetta per tradizione, passione e potenzialità del territorio che la accoglie da oltre mezzo secolo”. Ad aspettare la Mostra Nazionale del Cavallo c’è un mondo equestre per il quale Città di Castello continua a rappresentare una tappa importante: lo dimostra la partecipazione della Fanfara a Cavallo della Polizia di Stato, la cui presenza è stata concessa agli organizzatori dal Ministero dell’Interno o la parata dei migliori artisti internazionali che si sono dati ancora una volta appuntamento per il gala serale insieme a Bartolo Messina, tra i quali hanno veramente entusiasmato i volteggiatori Andrea e Gianluca Galuppi, insieme a Sara Nuti o alla campionessa Sofia Bacioia. “Ci sono le condizioni per fare bene e confidiamo nel protagonismo e nel supporto di tutti per sostenere l’impegno del consiglio direttivo dell’associazione, rinnovato di recente, che ha grandi motivazioni nella responsabilità a cui è stato chiamato”, conclude Cavargini, nel ringraziare “quanti hanno contribuito alla riuscita della Mostra Nazionale del Cavallo”.
Fonte: La Nazione
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